Il Cammino di San Giovanni
Sommario
Il Cammino di San Giovanni, di recente istituzione, è nato dal desiderio di un gruppo di amici di Melzo capitanati da Roberto Fabbri. Sfruttando le piste ciclabili e i sentieri esistenti tra Melzo e Borgo San Giovanni, i pellegrini possono ammirare i bellissimi paesaggi naturali della zona e le ricchezze artistiche e culturali come borghi, chiese e castelli, autentiche testimonianze di tempi antichi. Vicino a Merlino sorge il Santuario di San Giovanni al Calandrone, da qui l’idea di un cammino ispirato a San Giovanni Battista
Il Percorso
Il percorso “Il Cammino di San Giovanni” si snoda per circa 53 Km lungo la campagna della Martesana e dell’Alto Lodigiano. Collega Melzo a Borgo San Giovanni in un percorso suddiviso in 3 tappe.
Ognuno è libero di decidere come e in quanto tempo percorrere il Cammino.
La prima tappa: si parte da Melzo e dopo circa 19 Km si giunge a Merlino, dove il Santuario di San Giovanni al Calandrone rappresenta il centro naturale dell’intero Cammino.
La seconda tappa: da Merlino a Lodi è lunga 21 Km, prevede tratti di ciclabile e un tratto di strada asfaltata. Lungo il fiume Adda è possibile ammirare le cascate, le chiuse e il ponte vecchio di Spino d’Adda.
Giunti a Lodi si passa sull’imponente ponte Napoleone, dove il 10 maggio 1796 Napoleone si scontrò con l’esercito austriaco.
La terza tappa: di 13 Km, collega idealmente il castello Visconteo di Lodi con la Chiesa di San Giovanni Battista a Borgo San Giovanni, passando da Lodivecchio.
I Luoghi del Cammino
Da Melzo a Lodi sono tantissime le chiese, i santuari e altri luoghi di interesse artistico-culturale che si incontrano lungo il cammino. Da visitare a Melzo sono sicuramente il Santuario di Santa Maria delle Stelle, la Chiesa di Sant’Alessandro, la Chiesa di Sant’Andrea, dove si possono ammirare affreschi della scuola di Leonardo da Vinci. Proseguendo lungo i sentieri ciclabili, superato il Santuario di Rezzano, si giunge a Merlino dove, in piena campagna, si trova il Santuario di San Giovanni al Calandrone, e lì vicino il Mulino del Torchio, oggi trasformato in B&B, dove si può ammirare al suo esterno la ruota idraulica in ferro ancora in ottimo stato.
Giunti alla tappa finale, non ci si può perdere il Tempio Civico dell’Incoronata a Lodi, uno dei massimi capolavori rinascimentali lombardi.
Segnaletica
Il percorso è segnalato con cartelli che riportano il simbolo del Cammino, il “Nodo di San Giovanni”, rivisto in chiave moderna, un quadrato ai cui angoli sono presenti dei circoli, che trova affinità anche con la rosa camuna, logo della Regione Lombardia.
La mia esperienza
Del Cammino di San Giovanni conosco bene il tratto dall’oasi della Martesana al ponte sull’Adda a Lodi, avendolo percorso più volte a piedi o in bicicletta per motivi naturalistici, al fine di realizzare foto e video di flora, fauna e paesaggio. Recentemente ho completato il percorso nei tratti Melzo-oasi della Martesana e Lodi Vecchio-Borgo San Giovanni.
Informazioni
Sul sito www.camminodisangiovanni.it si possono trovare tutte le informazioni relative al percorso completo e alle varie tappe. Il Cammino è stato realizzato dall’Associazione Amici del Cammino di San Giovanni di Melzo con il supporto di: Città di Melzo, Comune di Merlino, Provincia di Lodi, Città di Lodi, Comune di Truccazzano e Parco Adda Sud.