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PRATONE

Il Pratone di San Donato Milanese: Un Patrimonio di Valore per il Futuro

Sommario

PRATONE - San Donato Milanese
PRATONE - San Donato Milanese

Il Pratone di San Donato Milanese si trova nel Sud Est Milano, è molto più di un semplice spazio verde: si tratta di un’area di straordinario valore ambientale, storico e sociale, un polmone naturale incastonato tra le vie Gramsci e Martiri di Cefalonia. Il suo suolo vergine e ampio come nove campi da calcio, fa di quest’area verde, situata al livello del piano di campagna -1, un esempio raro di biodiversità urbana e un’importante risorsa per la comunità.

Un Ecosistema di Biodiversità in Equilibrio

Non si tratta soltanto di un’area aperta ma di un vero e proprio habitat in cui piante, insetti, piccoli mammiferi e uccelli migratori trovano un rifugio essenziale. Questa biodiversità contribuisce a sostenere un equilibrio ecologico anche in una zona urbanizzata e industrializzata come San Donato Milanese, ricordando il valore di ogni specie per l’ecosistema locale.

Il Ruolo Ambientale: Polmoni Verdi per la Città

Il Pratone funge da polmone naturale, assorbendo anidride carbonica ( CO₂ ) e producendo ossigeno, essenziale per la qualità dell’aria e il benessere cittadino. La sua ampia distesa di verde aiuta a contrastare l’effetto “isola di calore”, che colpisce molte città, migliorando il microclima e rendendo le giornate estive più sopportabili. Contribuisce inoltre a trattenere polveri sottili e inquinanti, offrendo un’aria più pulita alla comunità.

Il Pratone - San Donato Milanese ampia area verde situata al PIANO DI CAMPAGNA - 1
Il Pratone - San Donato Milanese ampia area verde situata al PIANO DI CAMPAGNA - 1
Fabrizio Cremonesi e Flavio Mantovani dormono tutta la notte in tenda a difesa del Pratone
Fabrizio Cremonesi e Flavio Mantovani dormono tutta la notte in tenda a difesa del Pratone
Spazio Sociale e Benefici per la Salute

Oltre all’aspetto ecologico, il Pratone rappresenta uno spazio in cui cittadini di ogni età possono rigenerarsi, ridurre lo stress e migliorare la salute mentale. Passeggiate e momenti di relax in quest’area migliorano il benessere psicofisico e favoriscono la socializzazione, offrendo anche un ambiente ideale per attività ricreative e culturali.

Il Pratone di San Donato Milanese è un luogo di socializzazione per tutte le stagioni
Il Pratone di San Donato Milanese è un luogo di socializzazione per tutte le stagioni
Un Patrimonio Storico da Valorizzare

La sua origine storica come area destinata all’agricoltura richiama le radici rurali di San Donato Milanese, rimanendo come un frammento intatto di storia locale. Questo suolo vergine conserva memorie di un passato prima dell’espansione urbana, un legame con la tradizione agricola e un’opportunità di consapevolezza storica per le nuove generazioni.

Sicurezza Alimentare e Agricoltura Urbana

Grazie alla sua condizione di suolo vergine, il Pratone potrebbe essere utilizzato per progetti di agricoltura urbana sostenibile, producendo cibo a chilometro zero per supportare la sicurezza alimentare. Coltivazioni locali potrebbero offrire prodotti freschi e a basso impatto ambientale, riducendo la dipendenza dalle filiere lunghe e industriali.

Un Ruolo Cruciale per la Fauna Migratoria

Durante le migrazioni, il Pratone diventa una tappa essenziale per gli uccelli in transito verso climi più caldi, offrendo loro riposo e sostentamento. La sua funzione come rifugio per la fauna migratoria arricchisce ulteriormente il valore ecologico di quest’area, che non è solo un polmone per la città, ma anche un supporto vitale per la fauna in movimento.

Proteggere un Bene Comune

Il Pratone rappresenta un equilibrio delicato tra il progresso e il rispetto per l’ambiente. La sua protezione è fondamentale per mantenere la qualità della vita a San Donato Milanese e rappresenta una risorsa imprescindibile per la salute, la storia e l’economia della città.

Difendere il Pratone significa preservare un simbolo di sostenibilità e proiettare San Donato Milanese verso un futuro in armonia con la natura e il benessere delle generazioni che verranno.

A ribadire questo concetto fondamentale  Elia Mele della LIPU Milano scrive al Comune di San Donato Milanese

Scheda realizzata da:

Flavio Mantovani – Referente Scientifico di Ecomuseo Vettabbia Fontanili
Fabrizio Cremonesi – Presidente di Ecomuseo Vettabbia Fontanili