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Parco Cassinis

un'oasi verde tra storia e natura

Prco Cassinis o Parco delle Rose - Municipo 4 - Ecomuseo Milano Vettabbia Fontanili Sud Est Milano
Un'oasi verde ricca di storia

Il Parco Gino Cassinis, con i suoi 102.300 metri quadrati, non è solo uno spazio verde tra Milano e San Donato Milanese, ma anche un luogo carico di memorie storiche che raccontano la trasformazione del territorio attraverso i secoli, conosciuto anche come “Parco delle Rose “, si trova nel Municipio 4

Secoli fa, quest’area sarebbe stata tutt’altro che un parco: si sarebbe presentata come una palude, conseguenza della rovina dell’antico sistema di drenaggio romano. Questi terreni, appartenuti all’Abbazia di Chiaravalle, furono bonificati dai monaci. Essi governarono le acque con maestria, trasformando le paludi in fertili risaie. Così, i dintorni di Milano diventarono un mare di campi coltivati a riso, un paesaggio che oggi sopravvive simbolicamente in parte grazie al Parco Cassinis.

Il sogno incompiuto del Porto di Mare

A differenza di altri parchi cittadini, il Parco Cassinis non è cintato, permettendo una fruizione aperta e libera. La sua morfologia, caratterizzata da dolci declivi causati dagli scavi per il porto mai realizzato, offre spazi versatili per ogni attività.

Non è un caso che l’area sia nota anche come Porto di Mare. Nei primi anni del Novecento, si pensò di trasformare questa zona nel nuovo porto fluviale di Milano, destinato a sostituire la darsena di Porta Ticinese nell’ambito della chiusura dei navigli. Il cantiere fu inaugurato nel 1919, ma venne subito interrotto a causa di un’inondazione provocata dall’acqua di falda. Negli anni ’50, il bacino creatosi spontaneamente fu interrato e al posto del porto mai realizzato, Milano optò per un parco.

Intitolato a Gino Cassinis, ex rettore del Politecnico e sindaco della città, il parco rappresenta oggi non solo un rifugio verde, ma anche una testimonianza del legame tra l’acqua, la storia e l’evoluzione urbana di Milano.

Flora: un inno alla biodiversità

l parco ospita una grande varietà di specie arboree e arbustive, tra cui spicca il maestoso salice piangente (Salix babylonica ‘Tortuosa’). Altri alberi protagonisti includono:

  • Aceri di varie specie
  • Querce rosse
  • Pioppi e betulle
  • Ciliegio da fiore

Tra gli arbusti troviamo forsizie, mahonie e ibischi, che colorano il parco durante le diverse stagioni.

Un parco unico nel suo genere

l Parco Cassinis si distingue per il suo carattere “naturale”. Le sue ondulazioni sono il risultato degli scavi per il porto mai completato, mentre il verde rigoglioso è un’ode alla biodiversità. Qui si alternano prati, gruppi di alberi e aree di sosta che invitano al relax.

Cosa fare al parco
  • Passeggiate e jogging: Ideale per camminare o correre in tranquillità.
  • Pic-nic: Due aree attrezzate accolgono famiglie e gruppi.
  • Bicicletta: Consentita a velocità moderata lungo i percorsi pedonali.
  • Relax: Panchine e spazi aperti sono perfetti per leggere o ammirare la natura.

Non sono presenti aree giochi o campi sportivi all’interno, ma un centro sportivo nelle vicinanze offre campi da basket, calcio e calcetto.

Servizi e strutture
  • Aree giochi: Non presenti.
  • Toilette: Disponibili in primavera-estate con servizi mobili (anche per disabili).
  • Sicurezza: Sorveglianza periodica a cura delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV).
  • Chioschi e bar: Assenti strutture fisse, ma presenti occasionalmente chioschi mobili.
  • Area cani: Non dedicata.
Come raggiungere il Parco Cassinis
  • Metropolitana: M3 Porto di Mare
  • Autobus: 84, 95
  • Ingressi: Via Fabio Massimo, Via Cassinis
Molto di più di uno spazio verde

Il Parco Cassinis è molto più di uno spazio verde: è un simbolo della capacità di trasformare il territorio, un luogo in cui natura e storia si incontrano per creare un ambiente unico nel cuore della città. Perfetto per chi cerca un rifugio dal caos urbano, rappresenta una Milano che guarda al futuro senza dimenticare il passato.

Fabrizio Cremonesi – EVF