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Palazzina Brivio (Castello di Zivido)
Sommario
Descrizione Storica
Palazzina Brivio, meglio conoscituto come il castello di Zivido è situato nei pressi del fiume Lambro, è un edificio minore legato alla tradizione dei Torriani, che ne furono proprietari nel XII secolo. Successivamente, passò alla famiglia Brivio, presente a Zivido già nel 1251, che alla fine del XIV secolo edificò la cascina adiacente.
Nel settembre del 1515, durante la celebre battaglia di Marignano, conosciuta anche come “Battaglia dei Giganti“, il castello fu distrutto. Nella fase finale del sanguinoso scontro, i soldati svizzeri si rifugiarono al suo interno, ma furono costretti alla resa dalle truppe francesi, che appiccarono un incendio per stanarli. Alcuni interni del castello, con pareti decorate a grottesca, conservano ancora oggi tracce di quel rogo.
La Palazzina Brivio, spesso chiamata anch’essa castello, fu costruita nel XVI secolo dalla famiglia Brivio sui resti di una precedente fortificazione medievale, originariamente appartenente ai Torriani.
Caratteristiche Architettoniche
L’edificio si trova nel cuore del borgo di Zivido e si sviluppa con una pianta ad “L” rovesciata, con il lato lungo rivolto verso il giardino retrostante. La facciata orientale, che guarda verso il borgo, è caratterizzata da un aspetto irregolare e dominata dalla torre, uno dei pochi elementi rimasti dell’antico castello.
La facciata occidentale, che dà sul giardino, conserva al piano terreno evidenti tracce medievali, come archi a sesto acuto sostenuti da colonne ottagonali in serizzo. Al primo piano si trova una loggetta decorata in cotto, che aggiunge un tocco di eleganza all’architettura rinascimentale.
Decorazioni e Interni
All’interno della palazzina, alcuni ambienti conservano preziose decorazioni ad affresco. Tra questi spicca il grande salone cinquecentesco al piano terra, un ambiente ampio e decorato con pitture murali che rappresentano un’importante testimonianza dell’arte dell’epoca.
Note Storiche e Bibliografia di Riferimento
- La Battaglia dei Giganti (1515) segnò la distruzione del castello originario dei Torriani.
- Gli affreschi e gli archi medievali rivelano le fasi di costruzione e ricostruzione dell’edificio nel corso dei secoli.
a cura di Fabrizio Cremonesi per EVF.
Ringraziamo Cristina Ricci, per il gentile contributo.