Podere Monticelli
Sommario
Il profumo della terra, il suono del silenzio, il ritmo quieto della vita rurale sono anche questione di storytelling? Crediamo proprio di si.
Abbiamo compreso bene quanto il marketing non sia un’attività accessoria ma un importante aspetto correlato strettamente alla produttività.
La natura ha dotato il nostro territorio di tanta ricchezza ma per poter tutelarla e condividerla al meglio occorre saper informare e raccontare adeguatamente, questo è un aspetto essenziale che permette di aiutare noi e i nostri agricoltori.
Esplorando il Passato per Nutrire il Futuro: Il Podere Monticelli e il Ritorno ai Grani Antichi
Oggi vi vogliamo parlare dei grani antichi, un antidoto all’aridità della nostra terra, e del Podere Monticelli a Villanova del Sillaro, unica realtà nel cuore della campagna lodigiana del Parco Agricolo Sud Milano che, da oltre vent’anni produce e trasforma cereali antichi e legumi con il metodo dell’agricoltura biologica. Ma non solo, vi racconteremo chi ci ha avvicinati a questo meraviglioso mondo e cosa abbiamo deciso di dedicargli.
Partiamo dal principio. Villanova del Sillaro è un piccolissimo Comune di circa 1800 abitanti, realtà economia e agricola, che unisce storia e natura con i suoi tre musei ospitati dal castello Morando Bolognini (il Museo Morando Bolognini, il Museo di Storia dell’agricoltura e il Museo del Pane).
Cinzia Rocca, la fondatrice dell’azienda de Il Podere Monticelli, proviene da un altro ambiente lavorativo, la sanità, dove ha compreso quanto sia imprescindibile il valore di un sano stile di vita ai fini della prevenzione delle malattie.
La ghiacciaia arborea
La sua dedizione ai terreni di famiglia come se fossero suoi da sempre, affiancata dal capostipite del biologico, Giovanni Brambilla l’ha portata a produrre cibo senza l’uso di sostanze chimiche, che siano fertilizzanti o pesticidi, proprio per evitare che sapori e saperi dimenticati andassero perduti per sempre, comprendendo quanto la terra sia un bene comune da difendere e non da sfruttare.
Foto amatoriali di EVF
È essenziale ricordarci quanto la terra sia fonte del nostro sostentamento ed elemento fondamentale del nostro ambiente, messaggio che condividiamo.
Il Maestro Zen Thick Nhat Hanh coniò il termine “interessere”. Significa che ogni cosa, e ognuno di noi, è collegato a tutto ciò che esiste e non può esistere separatamente.
Essere è interessere, non ci si può pertanto limitare a essere per conto proprio, bisogna essere con tutte le cose e non indifferenti al mondo, alle pratiche di agricoltura utilizzate, al benessere collettivo, al saper scegliere con coerenza cosa acquistare. Occorre sforzarsi nel compiere scelte più etiche.
Cinzia e i Segreti dei Grani Antichi: Il Racconto di un'Agri-Cultura Sostenibile
Noi di Ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili sappiamo quanto l’alternanza delle colture, insieme all’applicazione di altre pratiche agricole bio, serva come fondamenta per ottenere qualità e quantità delle produzioni e non solo, permetta di conservare la biodiversità del popolo che abita il terreno, di andare incontro ai cambiamenti climatici in atto e di avere in campo piante che si sono auto-selezionate, necessitando quindi di minor interventi da parte dell’uomo.
Cinzia al momento coltiva legumi, farro monococco, farro dicocco e il miscuglio 11 grani, un mix di 11 grani antichi recuperati dal DESR (Distretto Economia Solidale Rurale) con la collaborazione del Professor Dinelli dell’Università di Bologna.
Si tratta di grani con caratteristiche particolari, diversi rispetto ai grani moderni a cui ci hanno abituati, dal profumo inconfondibile, molecola che nel processo di raffinazione viene distrutta.
Anche il glutine è diverso, per qualità. I grani antichi hanno il glutine nella sua forma originale, quella a cui il nostro intestino è fisiologicamente abituato e, per questo, non danno quasi mai problemi d’intolleranza.
Le farine fatte con i grani moderni, invece, hanno un glutine più elastico, più colloso. Non è più quello originale del cereale ma è stato modificato intorno agli anni ’50 quando serviva un prodotto che resistesse alla forza delle macchine impastatrici.
Grani Antichi: Il Tesoro Nascosto dei Terroir e dei Sapori Unici
I grani antichi hanno anche la peculiarità di adeguarsi al territorio nel quale vengono coltivati, assumendo colorazioni e sapori diversi a seconda delle caratteristiche del terreno e del clima.
Si può pertanto affermare che un pane o dei biscotti fatti con grani antichi, mangiati in due città diverse, non avranno mai lo stesso identico sapore. I grani antichi ci permettono di riscoprire e riappropriarci delle specificità di ogni territorio. Questa caratteristica, in una società che, ormai, tende sempre di più all’omologazione, anche in campo alimentare, è davvero una piccola rivoluzione.
Infine i grani antichi possono essere ripiantati di anno in anno e questo è un vantaggio per gli agricoltori che non sono più costretti ad acquistare semi esteri.
Miscugli in agricoltura e la rinascita del farro monococco
Cinzia spiega inoltre perché si coltiva il miscuglio non in purezza spiegando che grazie ai miscugli le varietà si “ibridano”, cioè si scambiano le caratteristiche e questo consente di non rischiare la perdita di interi raccolti per le debolezze di una varietà in quanto ci sono le altre che compensano: una bella garanzia per gli agricoltori.
Altro cereale antico di cui va molto orgogliosa è il farro monococco. Ha iniziato a coltivarlo perché per 13 anni ho collaborato con il CREA, un istituto di ricerca in agricoltura dove conservano tutti i semi antichi, di tutte le epoche e fanno sperimentazioni.
Cinzia, da sempre appassionata di Archeologia e “cose antiche”, ha iniziato ad appassionarsi e ha deciso d’iniziare a coltivare questa varietà di farro.
"Mulino di Sotto: Il Tributo a Claudio Veneziano nel Progetto Ecomuseale di Pantigliate"
Quando l’ex Sindaco di Pantigliate Claudio Veneziano decise di dare il via al progetto ecomuseale, lasciò come sogno in eredità la riqualifica del Mulino di Sotto.
E se il mulino di sotto macinasse cultura ?
Fu così che entrammo nel mondo delle spighe dei grani antichi. In suo ricordo, abbiamo deciso di intitolare a lui il progetto ecomuseale e di avviare lo shop dei prodotti del Podere Monticelli per i suoi soci.
Scheda realizzata da Giada De Marni
Fotografie e Video realizzate dallo Staff EVF
Poesia di Claudio Veneziano